Entro il 29 novembre, la Deliveroo, la compagnia di consegna del cibo fondata nel 2013 nel Regno Unito, lascerà definitivamente la Spagna e porterà alla perdita di 3.800 posti di lavoro.
La decisione è stata resa nota dopo che, ad agosto, nella penisola iberica è stata approvata la “Legge rider”, la prima in assoluto a tutela dei corrieri, introdotta per obbligare all’assunzione e a riconoscere ai fattorini, non più lo status di lavoratori freelance, ma di dipendenti. Secondo quanto riportato dal ‘El Pais’, la società britannica ha puntualizzato che, in realtà, la legge spagnola sui rider non abbia nulla a che vedere con l’addio al Paese.
Il ritiro era stato annunciato già a luglio, a causa dell’enorme concorrenza che “ha impedito di occupare la posizione di leader, raggiunta negli altri dodici mercati in cui opera, dove è il primo o il secondo operatore”.
I sindacati, per i 3800 rider che rimarranno senza lavoro, hanno negoziato “una compensazione di 45 giorni di paga per ogni anno lavorato, a partire da un minimo di mille euro per chi ha lavorato meno di un anno”. Di tutte le compagnie di consegna del cibo presenti sul territorio, solo la Deliveroo ha scelto di lasciare la Spagna.
23/11/2021
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