La Mattel, la nota casa californiana produttrice di giocattoli, nel 2016 perse la licenza per la commercializzazione delle bambole e degli altri giochi a marchio Disney. Per quasi sei anni, Elsa e Anna, Cenerentola, Biancaneve, Mulan, Aladdin & co., sono stati immessi sul mercato dalla Hasbro, la terza più grande società al mondo produttrice di giochi, tra questi il famosissimo Monopoly.
Nelle scorse ore, dopo importanti difficoltà economiche, la Mattel ha firmato un accordo pluriennale di licenza con la Disney, che le permetterà di creare anche nuovi prodotti sia delle ‘Principesse Disney’ che de ‘La regina delle nevi’.
Bambole, giochi e figurine torneranno sugli scaffali con lo storico marchio, solo nel 2023. La Mattel, che per anni ha predominato il mercato, nel 2016 è stata fortemente segnata dal un debito di “440 mln di dollari e dal fallimento del distributore di giocattoli Toys”. Nel 2018, dopo l’arrivo dell’AD Ynon Kreiz, l’azienda è riuscita a risollevarsi, anche se le vendite sono ancora al di sotto del picco registrato nel 2013, quando guadagnò oltre 6,5 miliardi di dollari.
27/01/2022
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