Le competenze AI, ML e Big Data da avere per una carriera professionale di successo nella nuova industria finanziaria sempre più tecnologica
L’industria finanziaria è e continuerà ad essere una delle principali industrie impattate dalle nuove tecnologie e dall’Intelligenza Artificiale Entro il 2030, si prevede, per le istituzioni finanziarie tradizionali, una riduzione dei posti di lavoro dal 9% al 24% circa a seconda delle aree (e.g Lending, Investment Management); tale riduzione sarà più che compensata dallo sviluppo di nuovi posti di lavoro all'interno di alcune aree degli incumbents (e.g. Payments) e delle FinTech
La formazione di competenze legate alla comprensione e all’utilizzo di algoritmi di AI, Machine Learning e gestione di dati, è l'obiettivo della seconda edizione del Master in Data Science, Big Data e Artificial Intelligence per la Finanza della 24ORE Business School in collaborazione con Fintech EduLab
La recente crescita nell'implementazione delle applicazioni di Intelligenza Artificiale in ogni settore (compresi quelli meno legati all’hi-tech) è evidenziata sia dall'aumento degli investimenti nel comparto privato, che dall’incessante attività di ricerca su questa tecnologia.L’OECD prevede che la spesa globale in AI raddoppierà nei prossimi anni, passando da 50,1 miliardi di dollari nel 2020 a oltre 110 miliardi di dollari nel 20241.
Inoltre, la spesa per i sistemi di Intelligenza Artificiale, secondo le previsioni di IDC, accelererà nei prossimi anni, con un tasso annuo di crescita composto (CAGR) previsto di circa il 20% per il periodo 2022-24, poiché le organizzazioni introdurranno l'AI come parte dei loro sforzi di trasformazione digitale e come asset strategico per rimanere competitive nella digital economy.
Per questo 24ORE Business School annuncia il lancio della seconda edizione del suo Master in Data Science, Big Data e Artificial Intelligence per la Finanza, sviluppato in collaborazione con Fintech EduLab che partirà il 18 febbraio per un percorso di alta formazione sulle nuove tecnologie (AI, ML, Big Data) applicate alla finanza.
L’obiettivo del Master è quello di fornire ai partecipanti le competenze necessarie ad operare in un settore in profonda trasformazione, come ad esempio dimestichezza nella comprensione, interpretazione e implementazione di algoritmi di Machine Learning, nonché capacità di programmare in Python e analizzare grandi quantità di dati.
Si tratta di un percorso che cerca di rispondere alla sfida cogente dell’upskilling e reskilling delle risorse umane all’interno dell’industria finanziaria sui temi legati ai dati e alle nuove tecnologie.
“AI, ML e Big Data stanno trasformando radicalmente l’industria finanziaria: ne deriva l’esigenza di nuove competenze e professionalità in grado di gestire il cambiamento in atto. La recente pandemia ha accelerato fortemente il processo di trasformazione digitale delle aziende, anche di quelle finanziarie. Comprendere le trasformazioni che il settore sta vivendo, sapersi interfacciare e acquisire dimestichezza con le nuove tecnologie rappresentano competenze sempre più rilevanti per tutti coloro che lavorano nell’industria finanziaria.” dichiarano Federico Cinque e Gionata Rogiani, Partner di Fintech EduLab, Co-Organizzatore del Master. “Da qui la scelta di disegnare un percorso molto verticale su questi temi strategici per il settore finanziario che consenta di comprendere e sperimentare le diverse applicazioni e i molteplici utilizzi di AI, ML e Big Data in ambito finanziario, nonché di analizzarne criticamente opportunità e rischi.”
AI, ML e Big Data sono alla base dello sviluppo di nuovi modelli di business: in tal senso negli ultimi anni si è registrata una forte tendenza allo sviluppo di servizi finanziari con approccio piattaforma, che comporta la gestione integrata di processi e procedure aperti a più operatori in ottica multicanale2 per la costruzione3 di un’offerta di servizi e un’esperienza di acquisto sempre più intelligente, personalizzata, e distintiva.
“L'AI è attualmente percepita dalle istituzioni finanziarie come una delle principali leve di evoluzione e crescita del business bancario. La digital transformation è uno dei punti chiave dell’agenda dei CEO e così ogni banca oggi inserisce nel proprio piano strategico effort e budget per lo sviluppo di nuovi modelli e nuove tecnologie.” È quanto spiega Stefano Bonini, Head of Advisory di Cerved, docente universitario e docente del Master. “AI, Machine Learning e Big Data sono i game changer nell’industria finanziaria. Siamo a un punto di svolta dell’intero settore dove le banche nei prossimi anni saranno sempre più delle AlgoFirm con una Digital Offering al mercato. Questo porta alla necessità di creare nuove figure professionali che abbiano non solo nuove competenze tecniche ma anche, e soprattutto, un nuovo digital mindset”.
Secondo quanto emerge da una ricerca di EY, infatti, l’adozione di nuove tecnologie porterà, nel corso del prossimo decennio, alla scomparsa di alcune figure professionali e allo sviluppo di nuove opportunità. Si prospetta a tal proposito una forte crescita, circa il 20% della forza lavoro, all’interno delle società operanti nell’ambito della cosiddetta Financial Technology: la futura occupazionalità sembra quindi virare verso coloro che meglio sapranno muoversi all’interno della nuova digital economy.
In un’industria caratterizzata da un’adozione sempre più estensiva di AI e dall’utilizzo dei dati quali driver di vantaggio competitivo, saper comprendere ed interagire con le nuove tecnologie ed algoritmi è sempre più rilevante all’interno di tutte le aree delle istituzioni finanziarie. Da uno studio della Coventry University4, emerge che tra le competenze più richieste all’interno dell’industria della Finanza Tecnologica vi sono: Programming Skills (e.g.Python, SQL), Machine learning, AI & Deep Learning, Blockchain & Distributed Ledger, Cybersecurity e Soft Skills (tra cui intelligenza emotiva, flessibilità, pensiero critico, empatia, creatività e problem-solving).
Figure come data scientist, data analyst e growth hacker sono sempre più richieste all’interno del mercato finanziario.
“Sul job market internazionale Tech e Data skills sono sempre più richieste, non soltanto come prerogativa per mansioni specializzate, ma anche per ruoli e posizioni tradizionali, a testamento di un’evoluzione digitale che abbraccia il settore finanziario in toto” Afferma Pier Francesco Procacci, former Vice President - Quant Strategist in Citi a Londra e docente del Master. “Per altro, competenze in AI, ML e Big Data sono oggi fondamentali per poter accedere ad alcune delle migliori opportunità di carriera offerte dal mercato e sempre più importanti per poter ricoprire posizioni strategiche.”
Nell’ultimo decennio l’AI ha compiuto rilevanti progressi in diversi ambiti (e.g. riconoscimento di immagini e audio, apprendimento ed esecuzione automatizzata di task complessi): ne deriva che anche le professioni che richiedono alti livelli di istruzione formale come quelle dei cosiddetti "white collars" sono fortemente esposte alla disruption legata a questa rivoluzione tecnologica.
Fornire gli strumenti e le competenze necessari a comprendere e gestire l’impatto di tali tecnologie è l’obiettivo centrale del prossimo Master in AI, Big Data e Data Science per la Finanza, offerto dalla 24ORE Business School in collaborazione con Fintech EduLab.
1. https://www.oecd.org/finance/artificial-intelligence-machine-learning-big-data-in-finance.html
2. Report 2019, Banca d’Italia - Fintech: Ruolo dell’Autorità di Vigilanza in un mercato che cambia
3. Report Maggio 2021, McKinsey - Building the AI bank of the future
4. J2218-20_IoC_Industry_Reports_Fintech-Industry_FINAL-Online.pdf (netdna-ssl.com)
24ORE Business School
24ORE Business School è la prima scuola di formazione italiana. Nata nel 1993 per formare manager e professionisti e aiutarli a definire e a realizzare il loro percorso professionale con un’offerta innovativa e differenziata per industry e aree tematiche. Registra circa 25 mila presenze annue tra giovani neolaureati, manager e professionisti. Duemila studenti all’anno sono stati inseriti nel mondo del lavoro con tassi di conferma superiori al 95%. Garantisce una formazione completa in linea con le esigenze di mercato, grazie a una faculty unica composta da docenti, manager d’azienda, consulenti e giornalisti italiani e internazionali con esperienza diretta di settore, approccio pragmatico e orientato al business.
24ORE Business School è controllata da Palamon Capital Partners, fondo d’investimenti inglese che ha investito con successo in formazione sia in Europa che in America e ha acquistato la proprietà della società da Il Sole 24 ORE.
ph fonte ufficio stampa
04/02/2022
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