Il gruppo Volkswagen, nel 2015, venne implicato nello scandalo denominato “Dieselgate”, per aver installato un software che falsificava le emissioni inquinanti delle automobili con motore alimentato a gasolio.
La denuncia partì dagli Usa, per poi estendersi a macchia d’olio anche in Europa, e vide l’avvio di una class action, alla quale poterono partecipare tutti gli automobilisti che, dall’agosto del 2009 a ottobre 2017, acquistarono alcuni particolari modelli del Gruppo VW, Audi, Seat e Skoda. Lo scandalo dei test sulle emissioni portò all’arresto di diversi dirigenti del colosso tedesco.
Dopo numerosi ricorsi della casa automobilistica incriminata, nelle scorse ore è arrivata la notizia tanto attesa: i giudici del Regno Unito hanno confermato, per 90mila proprietari di veicoli, il pagamento di un indennizzo di 193 mln di sterline, totali, pari a circa 226 mln di euro.
26/05/2022
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