Gli italiani, dopo un primo momento di ostilità verso l’abbandono del contante, seppur ancora molto utilizzato, con l’arrivo della pandemia hanno mostrato sempre più propensione ai pagamenti digitali.
Proprio l’uso maggiore della moneta elettronica e dell’home banking hanno portato ad un aumento esponenziale dei bonifici online, andando a sostituire gli assegni, il cui utilizzo, secondo il report ‘Sistema dei Pagamenti’ di Banca d’Italia, a settembre scorso è stato pari all’1%.
Il declino del titolo di credito cartaceo era iniziato da tempo, già nel 2013 era attorno al 5%, e alla luce del repentino calo, l’istituto Intesa Sanpaolo ha annunciato il pensionamento del pezzo di carta, che inizierà già da maggio prossimo. Alcuni clienti, scelti principalmente tra coloro che risultano non farne uso, hanno ricevuto l’avviso di restituire il blocchetto.
Nella comunicazione, Intesa ha precisato che ai bonifici online istantanei, che permettono il trasferimento immediato del denaro, non verranno applicate commissioni aggiuntive, come invece accade oggi, ma i costi saranno equiparati a quelli ordinari, che prevedono più tempo.
11/03/2023
Inserisci un commento