Il colosso sudcoreano Samsung, tra i principali produttori mondiali di dispositivi elettronici e Tv, ha annunciato il taglio della produzione di chip. I drammatici dati rilevati nel primo trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2021, hanno fatto segnare il peggior risultato dal 2009, con una perdita del -96% dei profitti operativi, circa 420 mln di euro, pari a 600 miliardi di won coreani e del -19% dei ricavi, pari a 43,8 miliardi di euro, circa 63.000 miliardi di won.
L’azienda, assieme ad altri competitor, durante la pandemia, in risposta alla carenza dei materiali elettrici, insufficienti per rispondere alla domanda, aveva aumentato esponenzialmente la produzione di semiconduttori. Ma, in seguito allo stop delle restrizioni, all’aumento dell’inflazione e alla crisi dell’economica globale, le previsioni di crescita sono improvvisamente crollate, provocando un esubero sul mercato dei microchip e un calo delle vendite di smartphone, tablet e Pc.
La Samsung ha spiegato: “Abbiamo tagliato i piani di produzione ma continueremo ad investire in infrastrutture, ricerca e sviluppo per consolidare la nostra leadership tecnologica”.
08/04/2023
Inserisci un commento