I pensionati italiani festeggiano l’arrivo dell’estate e del nuovo assegno mensile di luglio, con l’accredito sia della quattordicesima che di un aumento stanziato con l’ultima Legge di Bilancio, previsto per i possessori di determinati requisiti, tra cui un reddito non superiore ai 14.657,24 euro lordi l’anno e 64 anni d’età, compiuti entro il 30 giugno.
Il ‘bonus’ voluto dal governo per “contrastare gli effetti dell’inflazione relativa al biennio 2022 e 2023”, parte da un minimo di 8,46 euro a massimo 36,08 euro, quest’ultimo per gli over 75, e avrebbe dovuto essere versato a partire da gennaio 2023 ma, a causa di ritardi, a luglio è stato elargito compreso di arretrati.
Il cedolino inviato agli ex lavoratori ha creato molta confusione per un errore nel dettaglio. Secondo quanto rilevato, la quattordicesima e il bonus sono stati raggruppati in un’unica voce: l’Inps ha dovuto chiarire l’accaduto con un comunicato stampa e provvedere alla modifica del documento, “al fine di semplificare la lettura dei diversi importi specifici”.
03/07/2023
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