L’inflazione, dopo mesi di continui rincari, secondo quanto evidenziato dall’Istat, avrebbe rallentato la corsa e, su base annua, nel mese di settembre si attesta al +8,3%. Grazie alla lieve decelerazione, anche i prezzi del “carrello della spesa”, compreso i beni alimentari sono scesi, in quest’ultimo caso passando da +9,4% a +8,3%. In riferimento all’inflazione acquisita per il 2023, sulla base dei dati preliminari, l’Istat rivela che è pari a +5,7% per l’indice generale e a +5,2% per la componente di fondo.
Se la crescita dei prezzi dei beni risulta in calo, passando da +6,3% a +6%, al contrario quella dei servizi subisce un aumento, da +3,6% a +4,1%. Ciò si traduce in un’impennata dei costi energetici anche a causa dei prezzi relativi ai trasporti, passando da +1,2% a +3,8%.
Per frenare l’inflazione, il governo Meloni ha annunciato un’importante iniziativa che partirà dal 1° ottobre e prevede una durata di tre mesi, così da abbracciare parte delle feste natalizie. Il ‘Trimestre Anti Inflazione’ consiste nella vendita, presso i negozi che aderiranno all’iniziativa governativa, di prodotti di prima necessità e largo consumo a prezzi calmierati. Si precisa che non esite un elenco di prodotti specifici ma ogni azienda si impegna a non aumentare i prezzi nei prossimi tre mesi.
30/09/2023
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