Il 28 aprile di ogni anno è dedicato alla Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, un momento di riflessione e confronto istituito nel lontano 2003 dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). Quest'anno, la 21ª edizione di questa ricorrenza assume un significato particolare, ponendo al centro del dibattito il tema "Sicurezza e Salute sul Lavoro: Dialogo Sociale e Cultura della Prevenzione".
Il 2023 ha rappresentato un anno di sfide e progressi nel campo della sicurezza sul lavoro, come evidenziato dalle recenti rilevazioni dell'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro). Nonostante siano stati segnalati quasi tre decessi al giorno sul luogo di lavoro, con un totale di 1.041 denunce di morti bianche nel corso dell'anno, si registra un calo del 4,5% rispetto al 2022. Questo dato, seppur incoraggiante, richiama comunque l'attenzione sulla necessità di continuare a migliorare le politiche e le pratiche di sicurezza sul lavoro.
Tra gli episodi più tragici del 2023, spiccano gli incidenti mortali plurimi, in cui hanno perso la vita 36 lavoratori in 15 incidenti distinti. Di particolare rilievo sono stati gli eventi come l'incidente ferroviario a Brandizzo (Torino) e la deflagrazione in una fabbrica di fuochi d'artificio in Abruzzo. Tali tragedie sottolineano l'importanza di adottare misure preventive efficaci e di implementare rigorosi protocolli di sicurezza.
Un altro aspetto significativo riguarda gli infortuni sul lavoro, con un calo del 16,1% delle denunce presentate all'INAIL nel 2023 rispetto all'anno precedente. Tuttavia, va sottolineato che questo decremento sembra essere principalmente attribuibile al minor impatto dei casi COVID-19 rispetto agli anni precedenti. Al contrario, si registra un aumento delle denunce di malattie professionali, con quasi 73.000 casi segnalati, il che suggerisce la necessità di una maggiore attenzione alla salute dei lavoratori anche al di là degli incidenti sul luogo di lavoro.
Le patologie più frequenti riguardano il sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, seguite dalle malattie del sistema nervoso e dalle patologie dell'orecchio e dell'apofisi mastoide. È preoccupante anche l'aumento dei casi di tumori denunciati, che sottolinea l'importanza di adottare misure preventive e protettive per ridurre l'esposizione a sostanze nocive sul posto di lavoro.
In conclusione, la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro del 2024 rappresenta un'importante opportunità per riflettere sui progressi compiuti e sulle sfide ancora da affrontare nel garantire un ambiente lavorativo sicuro e salutare per tutti i lavoratori. È fondamentale promuovere un dialogo sociale attivo e continuare a investire nella cultura della prevenzione, affinché ogni giorno meno persone debbano perdere la vita o subire gravi conseguenze a causa del lavoro.
28/04/2024
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