Nel cuore della provincia di Bergamo, ad Dalmine, prende vita un progetto ambizioso e innovativo: lo Slim Lab, acronimo di Smart Living in Manufacturing. Si tratta di un laboratorio dedicato allo sviluppo e all'integrazione di tecnologie avanzate per la fabbrica intelligente, promosso dall'Università di Bergamo e aperto a tutte le realtà interessate.
L'inaugurazione di questo straordinario spazio, avvenuta nell'ambito della giornata 'Un viaggio tra le eccellenze', rappresenta un passo significativo verso il futuro della produzione industriale. Con lo Slim Lab, l'Università di Bergamo conferma il proprio impegno nel creare un ambiente lavorativo più umano, dove la tecnologia si pone al servizio delle persone e si apre alle esigenze economiche e sociali del territorio.
Il rettore dell'Università di Bergamo, Sergio Cavalieri, sottolinea l'importanza di questa iniziativa, che mette a disposizione una linea manifatturiera in scala ridotta per attività di ricerca e formazione su processi produttivi innovativi. Il concetto di "living lab" viene qui reinterpretato, offrendo uno spazio dinamico dove le idee si traducono in soluzioni concrete.
Al suo interno, oltre 15 ricercatori lavorano su tecnologie all'avanguardia, dalle soluzioni di Additive Manufacturing alla collaborazione uomo-macchina con robot collaborativi, fino alle applicazioni di Realtà Virtuale e Aumentata. Caterina Rizzi, Docente del Dipartimento di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione e Coordinatrice del progetto Slim, spiega che l'integrazione con sensori per il monitoraggio dei movimenti del corpo umano e la rilevazione dei segnali vitali è finalizzata all'analisi ergonomica dei processi produttivi, per prevenire malattie professionali e infortuni
L'inaugurazione dello Slim Lab è stato un momento di grande orgoglio per la Lombardia. L'assessore regionale all'Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, ha sottolineato il contributo della Regione Lombardia, che ha investito 1,7 milioni di euro nello sviluppo di questo progetto. Questo successo è il frutto di una stretta collaborazione tra le istituzioni e il sistema accademico, dimostrando come l'innovazione possa nascere dall'unione di competenze e risorse.
Lo Slim Lab si presenta dunque come un faro di innovazione nel panorama industriale bergamasco e oltre. Con il suo approccio interdisciplinare e la sua vocazione aperta alla collaborazione, promette di essere un motore per lo sviluppo economico e sociale della regione, portando con sé l'immagine di un territorio all'avanguardia nella fabbricazione intelligente.
02/05/2024
Inserisci un commento