Ai nastri di partenza il roadshow di Cia-Agricoltori Italiani per portare sul territorio “Il Paese che vogliamo”, il progetto di riforma, in cinque mosse, per cambiare l’Italia.
Sassello (Savona) il 2 settembre e Benevento il 4 settembre, le prime tappe di un viaggio che, attraverso tavoli tematici, affronterà le azioni non più rinviabili e necessarie all’Italia. Infrastrutture, governo del territorio, filiere a vocazione territoriale, sistemi di gestione della fauna selvatica, enti locali e politiche europee, i temi al centro del dibattito che coinvolgerà rappresentanze nazionali e locali, enti e istituzioni, oltre a tecnici ed esperti dei vari settori dell'economia e della società che interagiscono con il territorio.
A Sassello, in particolare, si terrà l’incontro interregionale Liguria-Piemonte e ai cinque tavoli organizzati da Cia per mettere a fuoco le criticità delle due regioni, sono stati invitati a partecipare: Daniele Buschiazzo, sindaco di Sassello; Giovanni Toti, presidente Regione Liguria; Alberto Cirio, presidente Regione Piemonte; Sonia Viale, vicepresidente Regione Liguria; Fabio Carosso, vicepresidente e assessore Urbanistica della Regione Piemonte; Stefano Mai, assessore all’Agricoltura della Regione Liguria e Marco Protopapa, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte.
A Benevento invece (che dal 2 al 4 settembre con Cia Campania ospiterà anche la tre giorni dal titolo “Sud baciato dalla bellezza” nell’ambito degli eventi per Sannio Capitale Europea del Vino 2019), si terrà l’appuntamento interregionale con Calabria e Basilicata. Il dibattito sui punti chiave del progetto Cia “Il Paese che Vogliamo” prevede la partecipazione di: Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole alimentari forestali e del turismo; Barbara Lezzi, ministro per il Sud; Vincenzo De Luca, presidente Regione Campania; Mario Oliverio, presidente Regione Calabria; Francesco Fanelli, vicepresidente e assessore all'Agricoltura Regione Basilicata; Andrea Cozzolino, europarlamentare e S.E. Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento.
Entrambi gli appuntamenti con “Il Paese che Vogliamo” al Nord e al Sud saranno conclusi dal presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.
Secondo il format del roadshow, saranno due le fasi importanti di ogni incontro: dapprima l’avvio dei 5 tavoli tematici dedicati ai temi del progetto, poi l’elaborazione e la presentazione pubblica dei documenti di sintesi, frutto del confronto tra i vertici nazionali e regionali di Cia e gli ospiti istituzionali.
I tavoli tematici toccheranno soprattutto le aree interne d’Italia, dove sono sempre in aumento le difficoltà, legate alla geografia del territorio e soprattutto ai ritardi in manutenzione e ammodernamento delle infrastrutture fisiche e digitali. Dopo Nord e Sud, “Il Paese che Vogliamo” farà tappa anche in Centro Italia, nelle Marche, con l’evento a Castelsantangelo sul Nera, tra i Comuni nel cratere del sisma 2016.
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