Il valore complessivo della commessa è di 2,3 miliardi. La prima tranche avrà un valore di 1,35 miliardi e riguarderà la costruzione dei primi due sommergibili.
L’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, si ritiene “orgoglioso” del “riconoscimento delle capacità” del gruppo “da parte della Marina e del partner tedesco abbia portato a un’evoluzione dei rapporti tale da garantirci da un lato il ruolo di design authority, dall’altro quello di prime contractor”.
La notizia, quindi, ha fatto balzare le azioni Fincantieri, che alle ore 11 scambiano con un aumento del 1,44% a 0,70 euro. Inoltre ieri il gruppo di Trieste ha rilasciato i risultati del bilancio 2020 e le previsioni per l'anno in corso, prevedendo un possibile ritorno al dividendo a partire dal 2022.
Ma la commessa della Marina militare riguarda anche Leonardo. L’ex Finmeccanica ha firmato infatti un contratto con Fincantieri del valore di circa 150 milioni di euro per la fornitura di equipaggiamenti per i primi due sottomarini U212NFS. Il programma pluriennale U212 Nfs trova la propria giustificazione nella necessità di
preservare adeguate capacità di sorveglianza degli spazi marittimi e subacquei
determinata dalla sopraggiunta obsolescenza delle unità della classe Sauro della III e della
IV serie ormai prossime alle fine della loro vita operativa e tecnica.
27/02/2021
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