Il debutto a Wall Street di Coinbase, la maggiore piattaforma per l'acquisto di criptovalute, ha portato i Bitcoin, ad aprile, a toccare i 65 milia dollari. Ma non appena il Ceo di Tesla Elon Musk, ha annunciato di bloccare la più conosciuta moneta virtuale, come metodo di pagamento per l’acquisto delle sue auto super green, tutte le monete digitali hanno subito una rapida discesa.
Ma in queste ore, la situazione è peggiorata ancora. Il nuovo crollo è stato causato dalla comunicazione della Cina, di vietare agli istituti finanziari qualunque tipo di operazione che si basi sulla compravendita di prodotti con valuta digitale.
I tre maggiori organi di settore cinesi, China Internet Finance Association, China Banking Association e China Payment and Clearing Association, hanno posto nuovamente l’accento sulla volatilità delle criptovalute e di quanto, proprio questa caratteristica, porti ad un “commercio speculativo, violando la sicurezza delle persone”. Inoltre, “il valore è facile da manipolare e le transazioni non sono protette dalla legge cinese”.
Come ormai noto, le monete virtuali sono un investimento ad alto rischio, in quanto, viste le rapide impennate seguite da improvvisi crolli, potrebbero portare a perdere l’intero capitale.
20/05/2021
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