Il Consiglio dei ministri, per potenziare il sostegno alla genitorialità, tramite un decreto-legge ha approvato l’assegno unico per i figli. Inizialmente è previsto un “assegno ponte” che potrà essere richiesto dal 1° luglio e ha validità fino al 31 dicembre 2021, poi, con l’entrata in vigore della riforma fiscale, prevista per il nuovo anno, diventerà definitivo e andrà a sostituire le attuali detrazioni e bonus. In prima istanza, quindi fino alla fine del 2021, potranno fare richiesta dell’assegno temporaneo per figli minori di 18 anni, i disoccupati e tutti coloro che fino ad ora sono stati esclusi dagli assegni familiari.
Il sostegno economico verrà corrisposto per ogni figlio minore e in base alla situazione economica del nucleo familiare, con importi decrescenti all’aumentare dell’Isee. Le famiglie con tre figli, per ognuno, riceveranno una maggiorazione del 30%, per ogni minore disabile, saranno erogati 50 euro extra, e per i lavoratori dipendenti, è previsto un aumento mensile da 37 a 70 euro. Per poter richiedere l’assegno “ponte”, sono previsti diversi requisiti, tra cui essere in possesso di un Isee, non superiore ai 50.000 euro annui.
05/06/2021
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