Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

IL 48% DEGLI ITALIANI NON È IN BUONI RAPPORTI CON I VICINI DI CASA

Immagine dell'articolo

L’Osservatorio Sara Assicurazioni, ha condotto una ricerca sui rapporti di buon vicinato tra coloro che vivono nello stesso condominio. Lo studio, realizzato da Nextplora, ha evidenziato che quasi un italiano su due, il 48%, “ha un atteggiamento di sostanziale freddezza o persino indifferenza verso chi vive alla porta accanto, e non mancano nemmeno i casi di aperta e continua conflittualità”.

Le cause principali che provocano tali ostilità sono da riferirsi: per il 57% agli schiamazzi e ai rumori soprattutto notturni, il 52% al poco rispetto delle regole del condominio, il 29% al mancato pagamento delle spese condominiali, il 20% ai danni e ai piccoli inconvenienti provocati durante i lavori di ristrutturazione o dalla gestione quotidiana della propria abitazione. I dissapori tra condomini portano il 20% degli italiani, a valutare la possibilità di cambiare addirittura appartamento.

La restante percentuale dei cittadini, al contrario, riesce a mantenere rapporti neutrali con i vicini di pianerottolo. Molti pensano che sia utile costruire un buon rapporto: il 46% degli italiani ritengono che i condomini possano sorvegliare la casa nei periodi di lontananza, come per esempio durante le vacanze, per il 24% aver qualcuno con cui si è in buoni rapporti infonde sicurezza, il 23% pensano che i vicini possano esser utili in caso di improvviso bisogno. Nell’eventualità di una discussione, il 53% dei cittadini propende al dialogo, il 21% preferisce lasciar correre, e il 15% chiedono l’aiuto di altri condomini in modo che facciano da mediatori. Solo il 5%, senza ombra di dubbio, sceglie di rivolgersi ad un avvocato.

Molte persone sono favorevoli a stipulare una polizza assicurativa: il 30% per far fronte ai danni procurati dai vicini di casa, il 13% per la copertura per le spese legali, il 10% nell’eventualità di danni causati dagli animali domestici. Il Direttore Marketing Marco Brachini di Sara Assicurazioni dichiara: La nostra ricerca ha confermato che, con una polizza assicurativa, è possibile proteggere in modo efficace la propria casa non solo dal furto, ma anche da molteplici rischi, tra cui i danni provocati ai vicini e ai loro beni, che, oltre a essere fonte di diverse problematiche, possono richiedere un esborso economico anche notevole.”

29/07/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

23 NOV 2024

Comunicato stampa: Conferenza nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici

Il Partito Comunista organizza la conferenza nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici che si terrà oggi, 23 Novembre, a Milano a partire dalle ore 15.

22 NOV 2024

"EMOZIONI" di Paul McGregor: un viaggio poetico nell'anima umana

"EMOZIONI" di Paul McGregor: un viaggio poetico nell'anima umana

21 NOV 2024

ITALIA, LEADER EUROPEO DELLO SHOPPING NEL BLACK FRIDAY

9 su 10 pronti agli acquisti

18 NOV 2024

L’ITALIA INVESTIRÀ OLTRE 600 MILIONI DI EURO IN PROGETTI STRATEGICI IN AFRICA

Il Piano Mattei in Azione

18 NOV 2024

L’ERARIO FA IL PIENO

+33,5 miliardi di entrate nei primi 9 mesi del 2024

13 NOV 2024

SFIDA AL DESTINO E SACRIFICIO: GIUSEPPE MANTO L’AUTORE DI THE POET AND THE WEEDER SVELA IL LEGAME PROFONDO TRA EPICA E NARRAZIONE

SFIDA AL DESTINO E SACRIFICIO: GIUSEPPE MANTO L’AUTORE DI THE POET AND THE WEEDER SVELA IL LEGAME PROFONDO TRA EPICA E NARRAZIONE