L’ultima analisi del Centro Studi Cgia di Mestre sul Reddito di Cittadinanza, il sostegno economico introdotto nel 2019, per contrastare la povertà e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro, ha evidenziato che è utile nel primo caso, in quanto chi è in difficoltà deve essere assolutamente aiutato, ma nel secondo, è risultato uno strumento del tutto inefficace.
I titolari del Rdc sono circa un milione di persone, e nonostante la Did, la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro, a distanza di un anno dall’accoglimento della richiesta da parte dell’Inps, solo in 152 mila hanno trovato un impiego. Nell’attesa, ogni percettore ha ricevuto circa 7 mila euro, per una spesa complessiva di circa 7,9 miliardi.
Secondo le stime, per ogni posto di lavoro l’Ente previdenziale ha speso circa 52 mila euro, cifra reputata eccessiva se si considera che per esempio, le aziende per un operaio con contatto full time e a tempo indeterminato, spendono meno della metà, circa 25 mila euro.
La Cgia di Mestre rivela che le province, dove si concentrano le maggiori richieste del RdC, sono Napoli e Caserta, rispettivamente con oltre 555 mila e 147 mila persone, mentre Venezia è quella con il minor numero di percettori, solo 15 mila.
18/09/2021
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