Il progetto TOLIMAN vuole concentrarsi sul nostro sistema stellare più vicino: Alpha Centauri. É incentrato sulla costruzione di un piccolo telescopio spaziale, soprannominato TOLIMAN dal nome medievale della stella, che entrerà nell'orbita terrestre tra circa due anni e potrebbe iniziare a rilevare i pianeti intorno a questa doppia stella entro il 2025 circa.

Trovare un esopianeta è un vero casino in effetti, perché ovviamente non emettono luce propria, in più sono veramente lontanissimi, quindi dobbiamo aspettare che qualcosa passi davanti a una stella e accertarci che continui a passare con una certa cadenza e così via, raccogliendo per caso e con fatica quello che riusciamo a carpire dallo spazio infinito.

Il sistema Alpha Centauri ha due stelle simili al Sole, che orbitano l'una intorno all'altra a circa 20 volte la distanza tra il sole e la Terra, ha detto il professore e anche lì ci sarebbe una fascia fortunata come la nostra, in cui non fa troppo freddo e non fa troppo caldo e le condizioni per la vita sarebbero buone.

Il nuovo telescopio spaziale avrà uno specchio appositamente inciso per creare quello che è noto come effetto "pupilla diffrattiva". Per cui diffondendo la luce stellare in arrivo da un punto minuscolo in un modello molto più grande a forma di fiore che può rivelare meglio qualsiasi le leggerissime “oscillazioni” causate dalla gravità dei pianeti orbitanti.