L’obiettivo è stato centrato, passa il decreto sull’attuazione sull'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose, il cosiddetto dl recovery. Già approvato alla Camera, il Senato, dove al provvedimento era stato posto il voto di fiducia, con 229 voti favorevoli, 28 contrari e nessun astenuto, è ok definitivo e diventa legge.
Adesso si attende la firma con la Commissione Ue dell'accordo operativo - che dovrebbe avvenire sempre prima di Natale - per ottenere la prima tranche da circa 40 miliardi di fondi europei all'inizio dell'anno.
Per l’erogazione dei fondi però serviranno dei "tempi istituzionali" di circa 3 mesi, come ha precisato il commissario Ue Paolo Gentiloni.
23/12/2021
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