L’aumento delle materie prime, di gas ed energia, e lo scoppio della guerra ucraina, hanno influito pesantemente sulle prospettive di crescita economica dell’Italia, che nonostante i due anni di pandemia, negli ultimi mesi, aveva dato segnali positivi.
Ieri, il Consiglio dei ministri, per sostenere famiglie e imprese, ha votato all’unanimità a favore del Def, il Documento di Economia e Finanza, stanziando 5 miliardi di euro, destinati, tra le altre cose, a contrastare l’aumento delle bollette e aiutare i profughi ucraini.
Al termine della riunione del Cdm, il ministro dell’Economia Daniele Franco, in conferenza stampa, ha annunciato di aver firmato, assieme al ministro Cingolani, un nuovo decreto ministeriale con il quale estendono fino al 2 maggio, il taglio delle accise su benzina e gasolio, pari a 25 cent al litro, che con l’Iva, scende 30,5 cent.
Con il nuovo provvedimento, l’abbattimento delle accise sui carburanti è stato posticipato di dieci giorni, essendo in scadenza al 21 aprile.
07/04/2022
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