Con l’avvicinarsi della Pasqua, gli italiani non rinunciano al tipico pranzo, durante il quale, serviranno a parenti e amici i cibi della tradizione. Il Codacons, come ogni anno rende note le stime della spesa legate alla ricorrenza, con previsioni tutt’altro che positive.
Secondo l’associazione dei consumatori, a causa dell’impennata dei costi di energia, gas e materie prime, è in arrivo una nuova stangata per le tasche delle famiglie italiane. I rincari, per coloro che sceglieranno di rimanere a casa per il pranzo pasquale, equivalgono a circa 100 mln di euro in più rispetto al periodo pre-covid, “passando da 1,7 miliardi di euro a 1,8 miliardi di euro nel 2022”.
Anche confrontando i prezzi con il 2021, l’aumento dei listini al dettaglio è evidente: “carne d’agnello 4,9%, uova fresche +4,5%, salumi e insaccati +2,5%, farina +10%, burro +17,4%, olio di semi +23,3%, zucchero +5,6%, pasta +13%, pane +5,8%, frutta +8,1% e la verdura registra una crescita record con +17,8%”.
10/04/2022
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