Piloti e gli assistenti di volo delle compagnie aree low cost in sciopero, si tratta esattamente del personale di Ryanair, EasyJet e Volotea che nella giornata di sabato 25 giugno incroceranno le braccia per 24 ore.
Lo Stop riguarderà anche Malta Air e la societa' CrewLink che gravitano sempre nell'orbita del colosso irlandese.
I sindacati nell’annunciare la protesta hanno dichiarato che questa "si è resa necessaria" a fronte del "perdurare delle inaccettabili condizioni in cui piloti e assistenti di volo sono costretti a lavorare",
Filt Cgil e Uiltrasporti, inoltre hanno spiegato che Per Ryanair, Malta Air e Crewlink lo stop è coordinato a livello europeo e i lavoratori italiani "scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana" ma anche per la cancellazione dei tagli salariali e per la mancanza di "acqua e cibo per gli equipaggi", spesso "impossibilitati a scendere dall'aereo anche per 14 ore consecutive".
Uiltrasporti denuncia che per quanto riguarda EasyJet, "continua l'azione di lotta per protestare contro la compressione dei diritti dei lavoratori culminata in licenziamenti ingiustificati, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali". Mentre in Volotea "la protesta continua contro l'atteggiamento aziendale che lede i diritti dei lavoratori per il mancato adeguamento delle retribuzioni minime - afferma il sindacato - e per le numerose azioni unilaterali con un ulteriore abbassamento dei salari giustificato da accordi individuali e pseudo-volontari".
Insomma si preannuncia una stagione calda sui nostri cieli, i turisti loro malgrado subiranno sicuramente disaggi ma le questioni sono importanti e lo sciopero pare sia stato inevitabile
23/06/2022
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