I sindacati, Cgil, Cils e Uil, martedì mattina a Palazzo Chigi, incontreranno il premier Draghi per un confrontarsi sulle prossime strategie per affrontare la crisi: dal taglio del cuneo fiscale all'aumento dei salari, passando per la riforma del fisco e la tutela dell'occupazione.
Il Paese sta attraversando un periodo di crisi, con l'inflazione che continua ad assottigliare il potere d'acquisto e il caro bollette che pesa sempre di più sui bilanci di famiglie e imprese.
Gli ultimi dati sui prezzi a consumo a giugno, affermano i sindacati, indicano un'emergenza che non può essere ignorata. L'inflazione è arrivata negli ultimi mesi a toccare picchi mai visti, raggiungendo un +8% su base annua a giugno. E’ necessario intervenire ad esempio sul cuneo fiscale, che a oggi nonostante le diverse ipotesi di riforma continua a essere elevato. Le prospettive di riforma del fisco e del lavoro vanno nella stessa direzione
Un altro tema caldo è quello del salario minimo al centro del confronto ci sarà la norma cui sta lavorando il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, che lo lega al trattamento economico complessivo dei contratti maggiormente rappresentativi per ogni settore.
Per quel che concerne il lungo periodo, i sindacati chiedono di essere ascoltati prima che vengano effettuate delle scelte in legge di bilancio. "Vogliamo confrontarci prima che vengano prese le decisioni - ha ribadito Landini - prima della promulgazione della finanziaria".
10/07/2022
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