Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, finisce in tribunale per aver contraffatto, secondo la società romana di comunicazione ‘Maim Group’, il loro marchio.
I fondatori dell’agenzia di “comunicazione e pubblic affairs”, Fabio Perugia e Daniel Funaro, hanno dichiarato: “Siamo Davide contro Golia, non ci sfugge. Ma abbiamo la forza della ragione e della verità”.
Il logo incriminato è la ‘M’ stilizzata, che per molti rappresenta l’infinito, scelta da Zuckerberg per identificare ‘Meta’, la nuova società che mira a creare un modo innovativo di vivere la rete e raggruppa alcuni dei social network più famosi: Fb, Instagram e WhatsApp.
La ‘M’, adottata da entrambe le società, risultando molto simili, è stata depositata dalla ‘Maim Group’ prima di ‘Meta’: l’azienda romana ha iniziato ad usare il marchio nell’ottobre del 2020 e ha concluso la registrazione precisamente un anno dopo, nel 2021, stesso periodo in cui Zuckerberg ha presentato al mondo il suo nuovo logo, registrazione avvenuta in Giamaica il 5 ottobre 2021 e non in Italia.
12/09/2022
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