Viaggiare in aereo, per molti anni è stato un lusso riservato ai ricchi, finché sul finire degli anni Novanta, nel Nuovo Continente, mentre in Usa vennero introdotti già negli anni Settanta, iniziarono a diffondersi i viaggi low cost, a basso prezzo.
Ma a causa della drammatica crisi energetica che si è abbattuta nell’ultimo anno, a livello globale e sempre in aumento, le compagnie aeree a basso costo, tra cui Ryanair, che permettevano di acquistare biglietti anche a 0,99 euro, hanno dovuto dire addio alle tariffe super vantaggiose.
Un’indagine condotta dal Codacons ha rivelato che, su base annua, “i costi dei voli intercontinentali sono cresciuti del 176%, gli internazionali del 128,1% e quelli europei del 110,8%”.
L’Associazione dei consumatori, consultando siti dedicati alla ricerca delle migliori tariffe di volo e prendendo in riferimento l’aeroporto di Roma Fiumicino, ha rilevato che a ottobre, “per un volo diretto a Pechino, i viaggiatori per un biglietto di sola andata dovranno sborsare 4.734 euro, scegliendo di fare due scali. Per arrivare a Sidney il costo è di 2.000 euro, Buenos Aires 1.603 euro, Tokyo 950 euro, New York 539 euro”.
25/09/2022
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