Buone notizie per i 545 mila lavoratori della Sanità che, il 28 ottobre, hanno ottenuto il rinnovo del Ccnl, il contratto nazionale di lavoro, firmato dal Mef e dal Cdm, il Consiglio dei ministri, ieri 2 novembre.
I dipendenti del settore sanitario, vedranno aumentare i loro stipendi del 7,22%, pari a 175 euro lordi, e riceveranno gli arretrati, circa 3 mila euro, legati ai contratti del 2019-2021.
Il segretario generale della CISL FP, Maurizio Petriccioli, ha dichiarato: “Con il via libera definitivo del CCNL si riconoscono aumenti e indennità specifiche alle lavoratrici, ai lavoratori e ai professionisti che, in questi anni, si sono distinti in una fase drammatica della vita del nostro Paese.
È un contratto fortemente innovativo: viene riscritto il sistema di classificazione; definisce un nuovo sistema di incarichi, in grado di riconoscere competenze e responsabilità; aggiorna il sistema indennitario ampliando la platea dei destinatari; riapre alla possibilità di accesso all’area superiore con selezioni interne; definisce nuovi diritti e consegna nuove opportunità alla contrattazione decentrata”.
03/11/2022
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