La Banca Centrale Europea,a fine ottobre, per cercare di tenere sotto controllo l’inflazione, ha annunciato che i tassi di interesse, dal 2 novembre 2022, sarebbero cresciuti di 75 punti base, passando dall’1,25% al 2%, valore più alto registrato dal primo trimestre 2009.
In seguito al rialzo del costo del denaro, stabilito dalla Bce, anche se al momento gli aumenti degli interessi “non sono stati ancora incorporati”, i tassi dei mutui hanno subito un’impennata, passando dal 2,26% di settembre, al 2,73% del mese appena trascorso.
In riferimento al tasso medio dei prestiti, ad ottobre, il valore ha raggiunto il 2,78%, cresciuto sempre rispetto al mese precedente, quando era al 2,47%. Per quanto riguarda invece il tasso medio applicato alle nuove operazioni di finanziamento alle imprese, il valore, dal 2% di settembre, è salito al 2,55% di ottobre. Rispettivamente, i dati registrati sono i più alti da agosto 2015, agosto 2017 e dicembre 2014.
16/11/2022
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