Il Supercomputer Leonardo, il quarto più veloce al mondo, è stato inaugurato al Tecnopolo di Bologna alla presenza della ministra dell'Università e della Ricerca Annamaria Bernini, il governatore della Regione Stefano Bonaccini, il sindaco Matteo Lepore, Romano Prodi e il cardinal Zuppi e del Capo dello Stato Mattarella.
La ministra Bernini ha parlato di Leonardo come della "realizzazione di due sogni: il sogno tecnologico con il genio scientifico e artistico di Leonardo che vive nel supercomputer e il secondo sogno, il sogno europeo". "Continuiamo a essere pionieri - ha aggiunto - oggi è già ieri e il futuro è adesso".
Il Super cervello ne Leonardo ha una performance misurata di High-Performance Linpack (Hpl) di 174,7 petaflop, che lo posiziano al quarto posto nella Top500 dei supercomputer più potenti al mondo, già annunciata al Sc22, la più importante conferenza internazionale per l'High Performance Computing in corso a Dallas, in Texas. Ha una capacità totale di 250 milioni di miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo con una capacità di archiviazione di oltre 100 petabyte
La realizzazione del supercomputer è stata possibile grazie anche agli investimenti della Regione Emilia-Romagna per il recupero urbanistico e l'infrastrutturazione dell'area ex Manifattura Tabacchi, sede del Tecnopolo di Bologna, sede già del Data Center del Centro Meteo Europeo, Agenzia Italia Meteo e dove troveranno sede Università, Centri di ricerca e istituti scientifici del Paese.
24/11/2022
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