L’arrivo del freddo artico ha portato il ritorno della neve anche a bassa quota. Gli automobilisti, sia che vivano in montagna o in caso di vacanze sulla neve, per non incorrere in eventuali problemi ai propri veicoli causati dall’abbassamento delle temperature, ricorrono all’acquisto di tutta una serie di accessori.
La Federcarrozzieri, l’Associazione nazionale autocarrozzerie italiane, con un comunicato ha annunciato che, nel 2022, le spese, sia per mantenere al meglio le prestazioni delle auto che quelle relative alle riparazioni in caso di incidenti sulla neve, sono cresciute notevolmente.
Davide Galli, il presidente di Federcarrozzieri, ha spiegato che hanno inciso sull’aumento dei prezzi non solo “i rincari sulle materie prime ma anche della componentistica, sempre più difficile da reperire e sempre è più costosa. Al tempo stesso sono cresciuti i costi energetici - rincari scattati nel 2022, - che le carrozzerie non riescono ad assorbire totalmente”.
Secondo quanto rilevato, i prezzi di catene per neve, pneumatici, liquidi anti-gelo, detergenti antighiaccio e teli per proteggere il parabrezza dalla neve sono cresciuti del 9,8%, mentre le riparazioni delle automobili del 15%.
12/02/2023
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