Il turismo in Italia, dopo lo stop della pandemia, è tornato a crescere, con dati positivi confermati anche in vista dei due importanti ponti primaverili. Secondo Federalberghi, il 25 aprile e il 1° maggio muoveranno un flusso di oltre 17 mln di persone, rispettivamente 9 mln e 8,1 mln, con un giro d’affari, stimato dall’Istituto ACS Marketing Solutions, pari a 7,4 miliardi di euro.
Dall’indagine condotta, per motivi economici, il 17,6 degli intervistati rinvierà la partenza in periodi meno costosi. Per entrambi i ponti, la maggior parte degli italiani ha scelto di rimanere in Italia: per la Liberazione il 91,4%, spendendo mediamente pro-capite 463 euro, mentre per la Festa dei Lavoratori il 93,5%, con una spesa media di 350 euro, sempre a persona.
Tra le mete preferite, per trascorrere momenti di relax nel 53,4% dei casi, divertimento il 32,3% e scoprire nuovi posti il 14,8%, al primo posto troviamo le località di mare, a seguire città d’arte e montagna.
24/04/2023
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