La Digitalizzazione, tra i progetti del Pnrr e che tutti gli Stati Ue sono stati chiamati a rilanciare, vede coinvolta in prima linea la Pubblica amministrazione. Per semplificare le comunicazioni con valenza legale delle Pa, da inviare a cittadini e imprese in possesso di Pec, come verbali di sanzioni amministrative o accertamenti e rimborsi fiscali, il 6 Luglio è entrata in funzione la nuova piattaforma ‘Inad’, ossia ‘Indice nazionale dei domicili digitali’.
Nelle scorse ore, ‘Sima’, la Società Italiana di medicina ambientale, che si occupa della tutela di natura e salute umana, ha evidenziato che il sistema digitalizzato porterà numerosi benefici sia all’ambiente che al cittadino stesso, risparmiando carta, acqua, emissioni di CO2, energia e tempo speso.
Mentre il Codacons intravede rischi per i cittadini: i Comuni, vedendo ridursi gli introiti ottenuti dalle spese postali a carico del cittadino, potrebbero aumentare “gli altri costi di accertamento” o, a causa di una maggiore domanda degli indirizzi delle Pec, le società potrebbero far lievitare i costi di attivazioni e rinnovi delle caselle”.
10/07/2023
Inserisci un commento