Il Telemarketing, la tecnica di promozione commerciale e vendita tramite chiamate sia sui telefoni fissi che mobile, da parte di call center, negli anni ha assunto modalità particolarmente aggressive tali da indurre gli utenti a chiedere misure per respingere telefonate e offerte commerciali sgradite. Il 27 luglio 2022 è entrato in vigore il ‘RPO’, il registro pubblico delle opposizioni contro il telemarketing selvaggio, arrivando a contare, su 100 mln di numeri potenziali, circa 28 mln di registrazioni.
Secondo i dati resi noti da Assoutenti, ad oggi le chiamate indesiderate da parte di “centralini elettronici sono mediamente tra le 5 e le 8 a settimana”, scatenando, come spiegato dal commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, il fenomeno del “cli spoofing”, il telemarketing illegale, che consiste nel contattare i consumatori utilizzando numeri nascosti o fittizi, quest’ultimi non rintracciabili.
Per arginare il problema, il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, ha proposto al governo “di modificare urgentemente la normativa prevedendo, così come hanno fatto altri paesi a partire dall’Olanda, un sistema Opt-in, per cui solo chi si iscrive al Registro fornisce espresso consenso al telemarketing e quindi può ricevere telefonate commerciali, rafforzando inoltre le sanzioni contro chi viola le norme. Il telemarketing selvaggio danneggia non solo gli utenti ma anche gli operatori corretti che rispettano le disposizioni in tema di privacy”.
06/08/2023
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