Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) e l'Agenzia delle Entrate hanno stretto una nuova convenzione triennale che mira a intensificare la lotta all'evasione fiscale e a incrementare le entrate statali. Secondo l'Ag.Entrate, questa iniziativa ambiziosa prevede il recupero di ben 2,8 miliardi di euro di imposte evase nei prossimi tre anni, dal 2023 al 2025.
Questa nuova convenzione non solo rafforza gli sforzi dell'Agenzia delle Entrate per contrastare l'evasione fiscale, ma stabilisce anche obiettivi chiari e quantificabili che l'agenzia dovrà raggiungere nei prossimi anni. L'obiettivo è duplice: aumentare l'efficacia nella riscossione delle imposte evase e garantire un flusso costante di entrate nelle casse dello Stato.
Secondo quanto stabilito dalla convenzione, l'Agenzia delle Entrate ha fissato una serie di traguardi ambiziosi per ciascun anno. Nel corso del 2023, si prevede di raccogliere 18,1 miliardi di euro, un incremento di 1,3 miliardi rispetto al 2022. Gli obiettivi per il 2024 e il 2025 sono altrettanto ambiziosi, con previsioni di entrate di 19,3 miliardi di euro e 19,6 miliardi di euro, rispettivamente. Queste cifre rappresentano un ulteriore aumento di 400 milioni di euro nel 2024 e di 300 milioni di euro nel 2025 rispetto all'anno precedente.
L'importanza di questa iniziativa non può essere sottovalutata. Il recupero di somme consistenti di imposte evase rappresenta una risorsa fondamentale per il bilancio dello Stato, consentendo di finanziare servizi pubblici essenziali, investimenti in infrastrutture e programmi sociali. Inoltre, l'intensificazione degli sforzi contro l'evasione fiscale contribuisce a creare un ambiente di concorrenza più equo per le imprese oneste e a rafforzare la fiducia dei cittadini nel sistema fiscale.
Il successo di questa iniziativa richiederà una collaborazione sinergica tra l'Agenzia delle Entrate, il MEF e altre istituzioni coinvolte. Saranno necessarie strategie innovative, utilizzo efficace delle risorse tecnologiche e un rafforzamento della cooperazione internazionale per individuare e affrontare le forme sempre più sofisticate di evasione fiscale.
In conclusione, la nuova convenzione tra il MEF e l'Agenzia delle Entrate rappresenta un passo importante nella direzione della lotta all'evasione fiscale e del potenziamento delle entrate statali. L'obiettivo di recuperare 2,8 miliardi di euro di imposte evase entro il 2025 è ambizioso ma necessario per garantire la stabilità finanziaria dello Stato e il benessere dei cittadini. Tuttavia, il raggiungimento di questi obiettivi richiederà impegno, collaborazione e determinazione da parte di tutte le parti coinvolte.
18/08/2023
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