Le istituzioni dell'Unione Europea hanno raggiunto un accordo fondamentale su una serie di regolamenti antiriciclaggio, mirati a rafforzare la protezione dei cittadini europei e del sistema finanziario continentale contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. La mossa chiave è l'approvazione di un tetto massimo di 10 mila euro per i pagamenti in contanti, una decisione che segna un passo significativo verso la creazione di un sistema più sicuro ed efficace.
Il tetto sui contanti rappresenta un'arma cruciale contro le attività criminali e terroristiche che spesso sfruttano canali finanziari per riciclare proventi illeciti o finanziare operazioni pericolose. Ciò non solo ostacolerà tali attività, ma renderà anche più difficile per truffatori e organizzazioni criminali legittimare i loro proventi attraverso il sistema finanziario europeo.
Tuttavia, l'accordo concede ai singoli Paesi membri la flessibilità di imporre limiti inferiori, se lo ritengono necessario. Questo permette di adattare le misure antiriciclaggio alle specifiche esigenze nazionali, garantendo un approccio più mirato e adeguato alla realtà di ciascun Stato.
Vincent Van Peteghem, Ministro belga delle Finanze, ha sottolineato l'importanza di questo accordo nell'ambito del nuovo sistema antiriciclaggio dell'UE. Ha dichiarato: "Questo miglioramento coordinato dei sistemi nazionali contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo garantirà che i truffatori, la criminalità organizzata e i terroristi non trovino più spazio per legalizzare i loro proventi attraverso il sistema finanziario."
Il nuovo pacchetto antiriciclaggio prevede anche che entità come istituti finanziari, banche, agenzie immobiliari e servizi di gestione patrimoniale verifichino l'identità di coloro che effettuano transazioni in contanti tra i tre e i 10 mila euro. Questa misura aggiuntiva contribuirà a rafforzare ulteriormente il controllo sulle operazioni finanziarie e a prevenire l'uso improprio del sistema.
Il pacchetto, che trasferisce tutte le norme del settore privato in un nuovo regolamento e affida alla direttiva l'organizzazione dei sistemi nazionali di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, rappresenta una panoramica esaustiva delle norme antiriciclaggio in tutta l'UE. Questo contribuirà a colmare le possibili falle che i criminali potrebbero sfruttare per scopi illeciti.
Gli attuali testi saranno ora finalizzati e presentati ai rappresentanti degli Stati membri per l'approvazione. Se il Consiglio e il Parlamento europeo approveranno formalmente i testi, essi verranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'UE ed entreranno in vigore, rappresentando un importante passo avanti nella lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo a livello europeo.
18/01/2024
Inserisci un commento