La durata media della vita lavorativa in Italia continua a crescere, ma il Paese si colloca ancora in fondo alla classifica europea, con un'aspettativa di 32,9 anni, superando solo la Romania. Questo dato emerge dalle recenti tabelle Eurostat del 2023, che stimano il numero di anni in cui una persona dovrebbe rimanere nella forza lavoro nel corso della sua vita, includendo sia i periodi di occupazione che di disoccupazione.
Il Gap di Genere: Un Divario Ancora Marcato
Uno degli aspetti più critici che emerge dai dati è la durata della vita lavorativa delle donne italiane, che si attesta a soli 28,3 anni nel 2023. Questo valore è significativamente inferiore alla media europea di 34,7 anni, posizionando l'Italia all'ultimo posto tra i Paesi UE per quanto riguarda le donne, seguita da Romania (28,5 anni) e Grecia (30,6 anni). Nonostante questo, va notato che dal 2000 la vita lavorativa delle donne in Italia è aumentata di oltre 7 anni, un incremento maggiore rispetto alla media europea di 6 anni nello stesso periodo.
Confronto Europeo: Italia e Romania in Coda
La media della durata della vita lavorativa nell'UE è di 36,9 anni, con i Paesi Bassi in testa alla classifica (43,7 anni), seguiti da Svezia (43,1 anni), Danimarca e Irlanda (entrambi 42,8 anni). In coda, oltre all'Italia e alla Romania, troviamo la Croazia con una media di 35,4 anni. Per gli uomini italiani, la durata prevista della vita lavorativa è di 37,2 anni, leggermente inferiore alla media europea di 39 anni.
Incrementi Significativi, ma Ancora non Sufficiente
La crescita della vita lavorativa delle donne italiane è stata impressionante, con un aumento di 7,2 anni dal 2000 al 2023 e di 0,7 anni solo nell'ultimo anno. Questo incremento è stato più rapido rispetto alla media europea, dimostrando un progresso notevole. Tuttavia, il divario di genere in Italia rimane marcato: la differenza tra la durata della vita lavorativa prevista per uomini e donne è di circa 9 anni, mentre la media europea del gap di genere è di 4,3 anni.
Un Fenomeno Europeo: L'aumento della Vita Lavorativa delle Donne
Nella maggior parte dei Paesi dell'UE, la durata della vita lavorativa delle donne è aumentata più di quella degli uomini, con eccezioni limitate a Danimarca e Romania. In nazioni come Malta, Slovacchia, Lussemburgo, Estonia e Cipro, l'aumento è stato significativamente più alto per le donne. In Italia, l'aumento per le donne è stato di circa 2,6 anni, rispetto ai 2,2 anni medi in UE, segno di un miglioramento costante ma che ancora non permette di colmare il divario con il resto d'Europa.
Conclusioni
Sebbene l'Italia stia facendo progressi nell'aumento della durata della vita lavorativa, soprattutto per le donne, il Paese deve ancora affrontare sfide significative per raggiungere la media europea. Politiche mirate e interventi strutturali saranno cruciali per ridurre il gap di genere e migliorare la posizione dell'Italia nella classifica europea.
27/07/2024
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