L'Ocse è preoccupata per l'Italia. La pandemia porterebbe tra i tanti effetti la riduzione del 10,5% del Pil nel 2020 a fronte del 4,5% previsto come media mondiale.
Nel 2021, il contraccolpo italiano sarà un +5,4% a fronte del previsionale mondiale di +5%.
Dall'Ocse rimarcano che "le prospettive economiche rimangono eccezionalmente incerte, con la pandemia da COVID-19 che continua a gravare in modo pesante su economie e società".
Situazione precaria anche quella dell'Eurozona, nel complesso anch'essa superiore alla media mondiale e attestata a -7,9%.
17/09/2020
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