Le Visite fiscali, per la malattia dei dipendenti sia pubblici che privati, sospese a causa della pandemia, sono ripartite ma con delle limitazioni.
Inps e datore di lavoro decideranno se e a chi inviare la visita fiscale controllando i certificati e, nel caso sia indicata la patologia di sospetto Covid-19, il medico dovrà rispettare le nuove norme stabilite dall’istituto nazionale di previdenza sociale.
Nel momento in cui si procede con l’invio della visita fiscale, il medico dovrà fare il primo accertamento via citofono o telefono: nel caso sospettasse di essere di fronte ad un caso COVID-19, non è autorizzato a procedere alla visita; invece, nel caso di altre patologie, medici e lavoratori, sono obbligati ad indossare i dispositivi di protezione.
06/10/2020
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