Nonostante Il D.L. 129/2020, il Decreto che riguarda il pagamento di cartelle, avvisi di addebito Inps e accertamenti dell’Agenzia delle Entrate, abbia prorogato la riscossione dei pagamenti al 31 dicembre 2020, con differimento al 31 gennaio 2021, purtroppo il suddetto DL non è intervenuto sui termini della scadenza della “rottamazione -ter” e del “saldo e straccio”. Il 10 dicembre, come confermato, rimane l’ultimo giorno per provvedere al pagamento. Se il pagamento non dovesse pervenire entro questa data, l’agevolazione decadrebbe e gli importi pagati, anche se regolarmente, saranno considerati banalmente come un acconto versato. Per pagare sarà possibile utilizzare i bollettini che erano già in possesso del contribuente anche se sui di essi sono riportate date differenti. I bollettini possono essere pagati tramite: il servizio on-line dell’Agenzia delle Entrate, con App Equiclick, con i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e tutti gli altri canali di pagamento. Inoltre, sarà possibile pagare anche richiedendo l’addebito sul conto corrente. Visto il delicato periodo storico, sicuramente saranno diversi gli italiani che si troveranno in difficoltà, ma coloro che sono intenzionati a non provvedere al pagamento, dovranno valutare bene le conseguenze perché significherebbe perdere tutti i benefici acquisiti con l’agevolazione.
05/11/2020
Inserisci un commento