Il governo, che ha l’obiettivo di eliminare gradualmente l’uso dei contanti, pare che abbia trovato la strategia giusta per spingere gli italiani ad effettuare i pagamenti con le carte elettroniche. Tramite l’introduzione del cashback, che consiste nel fare acquisti esclusivamente in negozi fisici, una percentuale dei soldi spesi, verranno riaccreditati sul proprio controcorrente e in vista delle festività, sono in tanti coloro che hanno deciso di scaricare l’applicazione IO. Con il cashback di Natale, introdotto appositamente in prospettiva delle feste, si potrà ottenere la restituzione fino al 10% delle somme spese. I meno informati devono sapere che, il rimborso potrà arrivare fino a 150 euro, che corrisponde a 1500 euro spesi entro dicembre. Se in tanti conoscono il funzionamento del cashback, forse non tutti sanno che è possibile ottenere il rimborso, non solo per gli acquisti di alimentari, vestiti e regali vari ma anche per tutte le altre tipologie di spesa, come interventi di professionisti, quali architetti, idraulici, meccanici, etc, e anche per le spese sanitarie. Proprio a riguardo delle spese mediche, la percentuale arriva quasi a triplicarsi in quanto si andrebbe ad aggiungere alla detrazione fiscale che è pari al 19%. Naturalmente per ottenere la detrazione fiscale del 19%, bisognerà dichiarare le spese sostenute sulla dichiarazione dei redditi e come da prassi, la percentuale verrà riversata sulla busta paga o sulla pensione.
12/12/2020
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