Oggi scade la seconda rata dell'Imu ma il governo, viste le condizioni di precarietà in cui tanti italiani versano a causa della pandemia, ha deciso di escludere dal pagamento dell’Imposta municipale ad alcune tipologie di attività.
La decisione era stata annunciata già con il decreto Agosto ed è stata riconfermata col il Dl Ristori, così i proprietari di attività, di cui devono essere necessariamente anche i gestori, destinate al turismo, come alberghi, stabilimenti, case vacanza ma anche le strutture dedicate al divertimento, cultura e sport, come discoteche, cinema, teatri e palestre, nonché i proprietari di prime case, sono esonerati dal pagamento dell’Imu.
È stato revocato il versamento, purché, anche in questo caso, i proprietari siano i gestori di attività di ristoro, come ristoranti, bar e gelaterie, che seppur oggi tornano in fascia gialla, fino a ieri, essendo in fascia arancione o rossa, hanno dovuto tenere le serrande abbassate a causa delle norme anticovid. Invece i proprietari di seconde case dovranno versare regolarmente la rata dell’Imposta municipale.
17/12/2020
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