Dal Comitato Tecnico Scientifico arriva il via libera sulla data del 15 febbraio per l’apertura degli impianti da sci. Ma il mood di chi lavora nel settore è più in modalità prudenza che slancio. Rimangono tutti sul chi va là, perché non sembra vero che il Governo lasci tornare in pista proprio il lunedì di Carnevale.
La prima condizione è che la regione si trovi in zona gialla, risulta infatti bocciata la proposta di un via libera anche in arancione, malgrado gli addetti ai lavori parlino di vigilanza massima e rispetto fiscale delle precauzioni.
Il presidente regionale dell’Anef, l’associazione degli esercenti funiviari, e amministratore delegato della Itb, che gestisce il comprensorio di Valtorta e dei Piani di Bobbio, si pone a sostegno di questa tesi e pertanto crede molto improbabile questa riapertura e dichiara: “Siamo sopra i 3 milioni di euro di perdite e sarà davvero complicato gestire a queste condizioni, sia per le limitazioni e sia per il personale, perché avremo un orizzonte limitato. Ma pur di tornare a un minimo di normalità ci proveremo”.
06/02/2021
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