Nei giorni scorsi l’Inps ha diffuso una nota in cui si assicura che, non appena riceverà il nullaosta ministeriale, dopo l’assenso di Bruxelles, verrà attivata “la possibilità per le aziende di accedere alla cosiddetta decontribuzione Sud”. In particolare sono già stati definiti i codici che sono la chiave per lo sconto.
L’Istituto è in attesa dei necessari passaggi con la Commissione Europea. Si ricorda infatti che per le misure che si configurino come aiuti di Stato è necessario il perfezionarsi dell’iter previsto dalla normativa europea, ed è dunque infondata ogni ipotesi di errori dell’Inps sull’attivazione della misura.
L’articolo 27 del Decreto Agosto prevede un esonero dal versamento dei contributi pari al 30% dei complessivi contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro privati, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail. La misura è stata prorogata con una progressiva riduzione della percentuale fino al 2029 dalla Legge di Bilancio 2021, e riguarda i rapporti di lavoro subordinato, ad eccezione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico. Le Regioni interessate alla decontribuzione sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
17/02/2021
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