Presso la Commissione Ambiente del Senato, è stato depositato il testo del ddl per la Rigenerazione urbana. Il testo propone che vengano attuati diversi incentivi nel caso un immobile sia sottoposto a lavori di rigenerazione. Gli immobili oggetto di riqualificazione urbana, situati in aree già urbanizzate, “al fine di promuovere il riutilizzo del patrimonio immobiliare esistente, - e migliorare- l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità”, potranno beneficiare della sospensione del pagamento di Imu, Tasi e Tari.
Nel testo del ddl, si fa riferimento anche ai Comuni che, sempre in relazione alla rigenerazione urbana, potranno “deliberare la riduzione, in misura superiore al 50 %, dei tributi o canoni di qualsiasi tipo e di ridurre del 10 % il contributo per il rilascio del permesso di costruire.”
I Comuni potranno aumentare le aliquote Imu su unità immobiliari, edifici inutilizzati o incompiuti da oltre cinque anni e le Regioni potranno intervenire sull’addizionale Irpef fino al 0,2%. L’intento del governo, in pratica, è quello di favorire la riqualificazione soprattutto delle zone più degradate.
15/03/2021
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