Saipem apre a una rete con Eni per il maxi progetto Agnes da 1 mld di euro: vuole realizzare insieme alla compagnia energetica norvegese Equinor una centrale solare galleggiante al largo di Ravenna.
Il progetto Agnes, che Saipem intende realizzare insieme a Eni, consisterebbe in una centrale solare nel mare al largo di Ravenna: pannelli fotovoltaici posati sull’acqua e ventilatori eolici. La corrente elettrica prodotta da queste fonti rinnovabili potrebbe andare su impianti di elettrolizzazione montati sulle piattaforme al largo che l’Eni dovrà dismettere. L’idrogeno così prodotto potrebbe servire ad alimentare gli autobus di Ravenna e le automobili future a idrogeno.
Il progetto del polo integrato dell'idrogeno completa il mosaico energetico che potrebbe trasformare l’Adriatico tra Venezia e la Romagna in un centro unico nel Mediterraneo per lo sviluppo di nuove forme di energia.
Altri tasselli compongono il mosaico. La compagnia Po Valley, ad esempio, ha ottenuto il via libera ambientale per realizzare una piattaforma sopra al giacimento di metano Teodorico al largo di Comacchio e del delta del Po. Eni sta invece studiando un progetto di cattura dell’anidride carbonica per poterla riniettare nel sottosuolo in quei giacimenti ormai sfruttati e vuoti che avevano sigillato per millenni il metano. Un grande parco eolico è allo studio al largo di Rimini. Saipem ed Equinor, nel frattempo, stanno guardando se vi sono possibilità per allearsi con altri partner finanziari.
29/05/2021
Inserisci un commento