Entra nel vivo all’Arsenale, per la seconda edizione del Salone Nautico di Venezia, una mostra che, dopo la sospensione del 2020, si presenta raddoppiata negli espositori, 10 rispetto agli 87 della prima edizione, e 220 barche, contro le 102 viste nel 2019. Un boat show che, per ammissione delle aziende presenti, punta a diventare leader nel mercato dell’Adriatico.
Un evento di grande impatto sul piano economico e dell’immagine, che il sindaco Luigi Brugnaro ha fortemente voluto per segnare la ripartenza turistica della Serenissima, dopo il lungo stop per la pandemia. Al taglio del nastro interverrà anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati.
Ad aggiungere suggestione allo spettacolo ci saranno anche le Frecce Tricolori, che sorvoleranno l’Arsenale durante la cerimonia di apertura. Obiettivo del Salone è anche quella di riportare l’arte Navale dove è nata, l’Arsenale che fu la grande fabbrica di navi della Serenissima, nell’anno in cui si celebrano i 1600 anni della fondazione della città.
“Dal 29 maggio al 6 giugno Venezia ritorna ad essere la Regina dei Mari”, dichiara il sindaco Brugnaro. Grande attenzione è dedicata alla sostenibilità, con una banchina riservata alla navigazione elettrica: saranno esposti alcuni prodotti innovativi come la barca svedese Candela, un motoscafo con propulsione elettrica in grado di navigare in assetto foiling fino a 30 nodi di velocità massima con autonomia di 50 miglia.
01/06/2021
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