È al vaglio della Commissione Industria del Senato in sede redigente, un disegno di legge bipartisan, il cui via libera potrebbe arrivare già a settembre, per riconoscereil marchio D.O.C., come già avviene nel settore agroalimentare, anche all’artigianato “di qualità”.
Il provvedimento ha il fine di “Difendere i prodotti dell’artigianato artistico e le botteghe storiche, così da favorire la trasmissione dei ‘saperi artigiani’ tra le future generazioni, portando i maestri dell’artigianato nelle scuole”.
Per far in modo che il Made in Italy non vada perduto, negli istituiti tecnici e licei artistici verranno introdotte “attività di didattica laboratoriale”, e le botteghe riceveranno lo status di scuola.
Tramite un iter accelerato, la norma, a prima firma di Stefano Collina del Pd, prevede di introdurre incentivi fiscali ad hoc, circa 60 milioni di euro, da utilizzare dalla cedolare secca al 10% sui laboratori, agli sgravi fiscali per i contratti di apprendistato attivati.
27/07/2021
Inserisci un commento