In Italia la partita si gioca a Usseglio e Balme dove la Strategic minerals, azienda controllata dalla Alta Zinc Ltd, ha ottenuto il rinnovo dei permessi di ricerca per l’esplorazione di cobalto, nichel, rame, argento e metalli associati. Il rinnovo, richiesto dall’azienda mineraria, arriva dopo la scoperta di nuove mineralizzazioni a Balme area adiacente a quelle interessate dal progetto Punta Corna in comune di Usseglio.
La materia prima veniva esportata in Germania e utilizzata come pigmento. Poi è stata chiusa e mai più riaperta. Ora il rinnovo per altri quattro anni dei due permessi e la presentazione della richiesta per effettuare le perforazioni.
In questa prima fase l’investimento è di circa 2 milioni e mezzo di euro, anche perché una parte dei sondaggi necessita di interventi costosi a iniziare dalla sonda che dovrebbe essere portata a 2.500 metri in elicottero.
A determinare la chiusura passata delle miniere è stato il prezzo delle materie prime troppo alto e la presenza di materie alternative più economiche se acquistate all'estero o il fatto che in alcuni casi non c’è stato il beneficio dell’esplorazione moderna, il supporto delle tecniche più avanzate oggi disponibili, un supporto al settore potrebbe arrivare dalla tecnologia sempre più all’avanguardia.
26/08/2021
Inserisci un commento