Sono state delle brutte ore quelle passate da alcuni clienti di ING Direct. Nella serata di mercoledì, 1 settembre, alcuni hanno ricevuto un addebito di 234 miliardi di euro. No, non si tratta di un errore di battitura, come dimostrano le tante testimonianze dei diretti interessati, condivise sui loro profili social
L'addebito riguardava il sevizio di alert che avvisa tramite SMS di movimenti bancari. Il costo degli SMS viene accumulato e addebitato l'ultimo giorno lavorativo sul conto. Per alcuni utenti, a causa di quello che ING Direct ha poi definito un "errore tecnico", tale addebito è stato di centinaia di miliardi di euro.
Ciò ha quindi fatto sprofondare nel rosso i conti correnti di tutte le persone che hanno ricevuto l'addebito anomalo: a quel punto, nessuno ha potuto pagare, né online né nei negozi fisici, perché non c'era disponibilità.
Per alcune ore, inoltre, gli utenti non hanno ricevuto alcun supporto nonostante le tante richieste ai profili ufficiali, specialmente su Twitter e su Facebook, per chiedere rapidamente una soluzione a quello che era un problema enorme per molte persone.
Per alcune ore, inoltre, gli utenti non hanno ricevuto alcun supporto nonostante le tante richieste ai profili ufficiali, specialmente su Twitter e su Facebook, per chiedere rapidamente una soluzione a quello che era un problema enorme per molte persone."si è trattato di un errore tecnico e non di un attacco da parte di hacker". L'anomalia, ha spiegato ING Direct, è stata risolta "in breve tempo e in tarda serata la situazione è totalmente rientrata" e ha aggiunto che gli utenti coinvolti saranno contattati con delle scuse.
03/09/2021
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