A fine dicembre è scaduta la cassa integrazione Covid ma le forze politiche sia della maggioranza che dell’opposizione chiedono con forza un prolungamento visto che ancora le aziende italiane perversano in piena crisi dato il perdurare dello stato di emergenza
Tutti vorrebbero rinnovare la cassa integrazione Covid almeno per altre 13 settimane, quindi fino a fine marzo, ovvero fino alla fine dello stato di emergenza. Con il Sostegni ter intanto i datori di lavoro dei settori turismo e intrattenimento sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale
Il finanziamento per la misura dovrebbe essere di 150 milioni di euro
Sono numerosi e bipartisan gli emendamenti al Milleproroghe su questo versante e portano la firma di deputati di Lega, M5s, Pd, Leu, gruppo Misto e Fratelli d'Italia
Alcune proposte di Forza Italia guardano in particolare al comparto turistico-ricettivo e al settore dello spettacolo dal vivo. Un emendamento di Italia viva invece chiede la proroga della Cig Covid per 26 settimane fino al 15 luglio 2022
Una necessità più volte evidenziata anche da Cisl e Uil, che chiedendo la proroga della cig Covid fino a marzo, per sostenere i lavoratori e accompagnare nel frattempo la piena operatività dei nuovi ammortizzatori sociali insieme alle politiche attive
Fino a fine marzo invece il ricorso alla cassa integrazione sarà scontato per i settori del turismo e dello spettacolo, per i quali il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto decreto “Sostegni ter”
25/01/2022
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