Cambiano le regole per la cassa integrazione ma solo per le richieste di sospenzione dal lavoro arrivate nel 2022, per quelle invece del 2021 anche se riferite a periodi ricadenti in questo anno le cose rimarranno invariate.
Vediamo allora cosa cambierà. L’importo massimo erogato dell'assegno sarà per tutti pari a 1.199 euro mensili lordi senza le distinzioni previste fino all'anno scorso tra i livelli di retribuzione dei lavoratori sospesi, lo ha chiarito l’Imps attraverso una circolare.
Quindi con un tetto unico per la cassa integrazione che scatta nel 2022 ci saranno vantaggi per i lavoratori che hanno retribuzioni tra i 1.200 e i 2.159 euro, scompare il limite dell'assegno a 998 euro per le retribuzioni fino a 2.159 euro e si allinea il beneficio per tutti al tetto di 1.199 euro lordi che fino al 2021 valeva solo per le retribuzioni superiori a 2.159 euro
L'assegno erogato sarà per tutti all'80% della retribuzione ma con un limite a 1.199
Tutto rimarrà invariato per i lavoratori con stipendi bassi poiché l'80% di questo salario rientra anche nel limite dello scorso (880 euro come l'anno scorso) né per quelli con stipendi alti (1.199 euro, come l'anno scorso)
04/02/2022
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