La ‘Caronte & Tourist S.p.A’., la società di navigazione privata nata nel 2003 dalla fusione di due storiche società di trasporti marittimi, in seguito all’accertamento dell’Antitrust sui prezzi per il traghettamento nello Stretto di Messina, ha ricevuto una sanzione di oltre 3,7 mln di euro.
L’Autorità ha spiegato che la maxi-multa è stata inflitta sull’analisi del servizio prestato ai 10 mln di viaggiatori che, ogni anno, attraversano lo Stretto di Messina con il proprio veicolo, avendo riscontrato prezzi “eccessivi e iniqui”.
L’eccessività delle tariffe applicate ai passeggeri è stata stabilita avendo rilevato una sproporzione rispetto alle spese sostenute dalla C&T. Mentre, l’iniquità è stata determinata paragonando i prezzi con altri competitor che operano su rotte comparabili, considerando anche che, rispetto a questi, la società di navigazione siculo-calabrese offre un servizio qualitativamente inferiore avendo in dotazione traghetti più vecchi, che hanno mediamente 27 anni d’età.
L’Antitrust, con una nota ha dichiarato: “La C&T, in posizione di assoluta dominanza nel traghettamento passeggeri con auto al seguito sullo Stretto di Messina, ha sfruttato il suo potere di mercato per applicare prezzi ingiustificatamente gravosi per i consumatori”.
13/04/2022
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